Che cos’è PLAM?
PLAM è un progetto in cui la letteratura artistica, la saggistica e la documentazione di ambito artistico si incontrano con l’esperienza attoriale e musicale. Una selezione operata su fonti, saggi e documenti – inerenti a un artista, a un movimento, a un periodo, alla critica o all’estetica – si giustappone, attraverso la lettura, alla musica, suonata dal vivo o riprodotta, creata per l’occasione o scelta fra le composizioni d’ogni genere già esistenti.mescola con la musica, suonata dal vivo o riprodotta, creata per l’occasione o scelta fra le composizioni d’ogni genere già esistenti. Una modalità essenziale che racconta l’immagine senza visualizzarla, altro che nella mente dell’ascoltatore/spettatore.
Perché PLAM?
Con PLAM si è inteso valorizzare mezzi e strumenti che, da secoli, contribuiscono allo studio, alla comprensione e alla trasmissione dell’arte come fenomeno complesso. PLAM nasce dalla volontà e dall’esigenza intima di continuare a comprendere e trasmettere, anche attraverso mezzi e contesti non convenzionali.
Il pubblico di PLAM
PLAM è pensato per un pubblico amante il mondo dell’arte, o semplicemente da questo incuriosito. Non sono necessarie conoscenze artistiche o musicali strutturate, PLAM si presenta come momento di esperienza letteraria, artistica, attoriale, musicale. I destinatari possono essere tanto sofisticati esegeti che amano (ri)ascoltare la narrazione delle loro letture, quanto artisti stessi, messi di fronte alla loro arte attraverso la saggistica; ma anche non addetti ai lavori, giovani e meno giovani, che hanno interesse per attività performative sperimentali.
screenshot di lebiniou mentre interagisce con la lettura di PLAM dedicata a Bill Viola
La struttura di PLAM
PLAM può prendere la forma di un reading live o di una traccia audio, entrambi in assenza di immagini; ciò permette di intensificare le suggestioni visive e non e gli stimoli che derivano dai testi e dalla musica.
Da chi è realizzato PLAM?
PLAM è un progetto ideato da Cristina Gallerini, storica dell’arte, e promosso dall’associazione Nexus Arti e Didattica.
Scelta dei testi ed editing: Cristina Gallerini, Tiziana Landra ed eventuali collaborazioni
Scelta delle musiche ed editing: Tommaso Nobilio ed eventuali collaborazioni
Lettura: Roberta Geri
Esecuzione e riproduzione della parte musicale: Tommaso Nobilio
Cristina Gallerini è una storica dell’arte, attiva tra il 2000 e il 2009 anche presso musei e istituzioni pubbliche – tra questi la Galleria dell’Accademia di Firenze e Palazzo Fabroni a Pistoia.
Tiziana Landra è una storica dell’arte e docente di tale disciplina alla Fondazione Marangoni e alla SRISA.
Roberta Geri, psicologa, è anche un’attrice da oltre venti anni. Tra le collaborazioni anche quelle per Andrea Mancini e il Teatrino dei Fondi, per Firenza Guidi e per l’Istituto del Dramma Popolare di San Miniato.
Tommaso Nobilio è musicista e compositore da oltre trent’anni. Ha composto anche per L’Oranona Teatro, il Teatrino dei Fondi e per il Museo Archeologico di Lanuvio; ha realizzato spettacoli multimediali.
↓ Qui puoi ascoltare un estratto del lavoro: PLAM - Mario Giacomelli
(la musica: Handful of Sunshine, Rotorro & Cyra Morgan)
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